Dal 1° maggio 2024 non ci sarà nessuna interruzione del servizio dell’invio delle ricette mediche dematerializzate per chi ancora non ha confermato questa scelta tramite i canali messi a disposizione dalla Regione Lombardia.
I cittadini lombardi hanno ancora un ampio periodo di tempo per effettuare la scelta sulla modalità di ricezione delle ricette elettroniche. La campagna informativa su questo tema, iniziata già da due mesi e che vede il coinvolgimento di ATS, Medici di Medicina Generale e farmacie, proseguirà.
La ricetta elettronica dematerializzata ha portato diversi vantaggi alle ASL e ai medici eliminando il supporto cartaceo, ma ha anche agevolato i cittadini che possono ricevere la ricetta tramite email o sul cellulare senza doversi recare presso lo studio medico. Possono essere generate in formato elettronico sia le prescrizioni di farmaci a carico del Sistema Sanitario Nazionale che quelle non a carico, quindi sia le ricette rosse che quelle bianche.
Ricetta elettronica: quando non può essere usata
Il medico può continuare a prescrivere farmaci con la ricetta cartacea rossa nei seguenti casi:
- malfunzionamento del suo sistema informatico;
- visite domiciliari;
- prescrizioni di stupefacenti;
- prescrizioni di altri farmaci momentaneamente esclusi dalla prescrizione elettronica secondo il DM 2 novembre 2011.
Per confermare l’interesse a mantenere attivo il servizio, i cittadini possono sfruttare uno dei canali messi a disposizione:
– online, accedendo alla sezione ‘Profilo e Impostazioni’ del Fascicolo Sanitario (in alto a destra) selezionando ‘Notifiche’ e poi la voce ‘Ricette’ scegliendo l’invio di SMS o e-mail;
– presso gli sportelli scelta e revoca della ASST di competenza;
– dal Medico di Medicina Generale/Pediatra di libera scelta;
– in farmacia;
– app del fascicolo sanitario.